Il capitone è la femmina dell'anguilla e si chiama così per via della grande testa, ha una lunghezza che può arrivare fino ad un metro e mezzo e pesare anche fino a 6 kg. La preparazione è molto lunga e prevede almeno 48 ore. Fatevi pulire il capitone dal vostro pescivendolo. Tagliate il capitone a tronchetti regolari di circa 5 cm, lavatelo con cura sotto il getto d'acqua corrente e mettetelo a scolare.
Infarinate i pezzetti di capitone con della farina. Preparate una padella con abbondante olio di semi per friggere. Utilizzando una pinza deponete con molta attenzione i pezzetti di capitone nell’olio ben caldo, facendo molta attenzione perché potrebbe schizzare.
Proseguite la cottura a fuoco moderato, girando di tanto in tanto i pezzetti di capitone, fino a quando saranno ben dorati. A questo punto metteteli su carta da cucina per scolare l’olio in abbondanza e salateli.
La marinatura: Pelate le cipolle e tagliatele a fettine, sbucciate gli spicchi d’aglio e tagliate anch’essi a fettine. Mettete il tutto in una casseruola con i grani di pepe, l’aceto e peperoncino tritato, poi portate a bollore.
Intanto iniziate a disporre i pezzi di capitone fritto in un recipiente possibilmente di vetro o ceramica, distribuite tra i pezzi la buccia di limone e le foglie di salvia lavate ed asciugate.
Comprimete i pezzi di capitone e poi versatevi sopra la marinatura ancora calda. Coprite con un piatto e mettete sopra un peso (es. un barattolo di vetro riempito d’acqua) e lasciate raffreddare completamente per qualche circa un'ora.
Quando si sarà freddato completamente sigillate il recipiente con la pellicola trasparente alimentare e fatelo marinare per almeno due giorni in un luogo molto fresco oppure in frigorifero. Può durare fino a 3 o 4 settimane conservato in frigo.